Con l'avvicinarsi della presunta data di presentazione del Samsung Galaxy S8, prevista per il Mobile World Congress, che si tiene a fine febbraio 2017, trapelano sempre più informazioni sulle possibili specifiche di questo nuovo terminale. Mentre la data di deposito si avvicina a tutti le voci avranno un senso o verranno scartate, ma quello che è certo è che avremo un buon numero di voci e fughe di notizie, e da allora Actualidad Gadget Li faremo eco. Le ultime indiscrezioni relative al Samsung Galaxy S8 suggeriscono che il sensore di impronte digitali potrebbe essere ottico.
Attualmente, i sensori di impronte digitali rilevano sostanzialmente il rilievo delle impronte digitali, al fine di identificare il legittimo proprietario e consentire così l'accesso alle informazioni. Questi sensori sono costituiti da minuscoli condensatori che scambiano cariche elettriche quando il dito viene appoggiato su di esso per verificare se il rilievo del dito corrisponde a quello memorizzato nel terminale. Le informazioni sull'impronta digitale vengono memorizzate solo ed esclusivamente sul dispositivo, non esce dal dispositivo e inoltre questa informazione è codificata in modo tale che anche l'apertura del terminale non è accessibile.
Ma Samsung vuole andare un po 'oltre e con il Galaxy S8 vuole utilizzare un sensore che riceve le informazioni sulle impronte digitali attraverso la luce riflessa su di esse. Il vantaggio di questo sensore è che è sPuò essere posizionato sotto uno strato di vetro che permetterebbe di rimuovere il tasto home terminale e quindi espandere lo spazio assegnato allo schermo. Il prossimo iPhone 8, sembra che il 7 lo salterà, integrerà anche un sensore di impronte digitali di questo tipo, che offrirebbe anche la possibilità di poter ridurre la cornice dello schermo, cosa da sempre criticata da Apple.
Dovresti essere chiamato un mitomane, è tutto basato su dicerie.