Sicuramente tutti ricordiamo cosa è successo lo scorso marzo con l'FBI e un iPhone che volevano sbloccare da un terrorista legato all'attacco di San Bernardino, beh, sembra che la stessa storia potrebbe ripetersi con i recenti accoltellamenti avvenuti in Minnesota, da Dahir Adan autore dell'evento terroristico. Al momento, la dichiarazione dell'agente dell'FBI spiega che le indagini pertinenti sono in corso e stanno vedendo il opzioni legali per accedere ai dati dello smartphone bloccato con codice.
Da parte sua, il presunto terrorista che ha accoltellato 10 persone in un centro commerciale del Minnesota è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco da un agente. Ora l'FBI vuole vedere tutte le informazioni che si trovano sul dispositivo Apple e questa è una di quelle notizie che già ci risuona dalla precedente occasione e che alla fine può finire come il caso di San Bernardino, con l'azienda Cellebrite o qualunque un altro simile per sbloccare l'iPhone e vedere le informazioni che contiene.
Per ora il caso è simile in tutto e per tutto ma sicuramente questa volta non forzeranno la situazione con la compagnia della mela morsicata poiché riteniamo che siano stati chiari sulla posizione di non offrire dati o sulla possibilità di accedervi quando il proprietario è deceduto. Questa è ovviamente una questione controversa e non possiamo dire che fanno male o fanno del bene, semplicemente fanno quello che credono sia meglio per tutti i loro utenti e l'FBI deve fare lo stesso per ottenere informazioni e continuare le indagini.
La gente pensa davvero che l'FBI dica ad Apple di sbloccare il proprio dispositivo? HAHAHA con il gruppo di hacker che hanno e la gente pensa di aver bisogno di aiuto ... xD