Samsung Pay contro i suoi concorrenti, faccia a faccia con Apple Pay e Android Pay

Immagine dei tre servizi di pagamento mobile più popolari

Qualche tempo fa i pagamenti tramite dispositivi mobili sono entrati nelle nostre vite per restare. Al momento sono utilizzati solo da pochi utenti, che hanno abbandonato la seccatura di dover sempre portare con sé wallet e carte, mentre molti iniziano ad abituarsi e ad apprezzare la comodità delle carte contactless.

Uno smartphone compatibile e che la tua banca consenta pagamenti tramite questo metodo sono i due requisiti fondamentali per poter pagare in un punto vendita con il nostro dispositivo mobile. Certo, prima di lanciarci in quel momento dobbiamo scegliere tra Apple Pay, Samsung Pay e Android Pay, le tre principali referenze dei pagamenti tramite smartphone e che oggi andremo a confrontare, per tirarvi fuori sicuramente da tanti dubbi.

Quali dispositivi mobili sono supportati?

Se possiedi un dispositivo mobile con sistema operativo Android, quasi sicuramente potrai usufruire dei pagamenti tramite il tuo terminale e cioè Google consente l'utilizzo di Android Pay dalla versione 4.4 KitKat. Certo, è necessario avere uno smartphone che abbia la tecnologia NFC e anche questo non sia rootato.

Per quanto riguarda Samsung Pay, come sicuramente stavi immaginando, la cosa è un po 'più limitata ed è che questo servizio può essere solo nel Samsung Galaxy S7, S7 Edge, S6, S6 Active, S6 Edge, S6 Edge Plus, la gamma Galaxy A5 del 2016 e 2017, oltre ovviamente alle due versioni di Galaxy S8. Richiama l'attenzione di alcuni dei terminali più venduti dall'azienda sudcoreana come la famiglia Galaxy J, anche se sicuramente nelle versioni future vedremo come inizi ad essere disponibile la possibilità di pagare tramite questi dispositivi.

Immagine di Samsung Pay

ultimo Apple Pay è compatibile con qualsiasi iPad o iPhone dotato di tecnologia NFC, ovvero iPhone 6 in poi e con l'ultima versione di iOS. Inoltre, possiamo anche utilizzare per pagare il nostro Apple Watch, che nel caso in cui sia sincronizzato con il nostro iPhone ci permetterà di effettuare pagamenti in modo ancora più semplice.

Queste sono le banche compatibili con Android Pay, Samsung Pay e Apple Pay

A differenza di molti altri paesi, le banche sembrano essere quelle che scommettono di meno sul nuovo sistema di pagamento mobile. Successivamente, analizzeremo la situazione attuale, in cui Android Pay è molto poco rinforzato, dando quasi tutto il risalto a Samsung Pay e Apple Pay.

Il servizio di pagamenti di Google è riuscito a contare solo sul supporto di BBVA in Spagna, una delle banche più importanti nel nostro paese e nel mondo, ma che senza dubbio limita moltissimo il campo di azione di Google Play. Inoltre, priva anche molti utenti della possibilità di utilizzare questo servizio nella loro quotidianità. Al momento il colosso della ricerca non ha annunciato nuovi accordi, anche se immaginiamo che non tarderanno ad arrivare.

Nel frattempo Samsung Pay sì, è riuscita a posizionarsi in una buona posizione, grazie al supporto di CaixaBank, ImaginBank, Servicios Financieros El Corte Inglés, Banco Santander, Abanca e Banco Sabadell. Tutte queste entità finanziarie fanno del servizio di pagamenti mobili Samsung il vero leader, anche se al momento è molto limitato dai pochi dispositivi che possono essere utilizzati per effettuare pagamenti.

Apple Pay sta subendo qualcosa di simile a quanto accade ad Android Pay e cioè che il prossimo dicembre segnerà un anno dal suo lancio nel nostro Paese, e potrà essere utilizzato esclusivamente tramite Banco Santander. Ovviamente nel caso del servizio Cupertino questo può essere utilizzato anche tramite Ticket Restaurant e Carrefour Pass. CaixaBank, ImaginBank, VISA e N2017 si uniranno nel 26, il che sarà senza dubbio un passo davvero importante per il sistema di pagamento mobile di Apple.

Android Pay

Quale è meglio, Apple Pay, Samsung Pay o Android Pay?

La risposta a questa domanda è davvero complicata ed è che sebbene alcuni di noi abbiano avuto il privilegio di utilizzare i tre servizi, la maggior parte degli utenti ha provato solo quello consentito dal proprio dispositivo mobile. Per gli utenti di uno smartphone Samsung, sicuramente il miglior servizio sarà Samsung Pay, ma per il possessore di un iPhone il miglior servizio sarà Apple Pay.

La realtà è che Android Pay è il servizio più debole dei tre poiché possiamo utilizzarlo solo se siamo clienti BBVA. Tra Samsung Pay e Apple Pay le differenze sono minime, poiché sebbene anche il servizio di Cupertino sia molto limitato, almeno per il momento, Samsung è limitata anche dai pochi dispositivi mobili su cui è disponibile.

Per me, ho un iPhone senza dubbio il miglior servizio è Apple Pay, ma se hai in mano un Samsung, sicuramente opterai per Samsung Pay e se hai un terminale Android la tua migliore opzione sarà Android Pay.

I tre servizi hanno ancora molta strada da fare, ed è che tutti devono penetrare nel nostro paese e in molti altri, ottenendo il sostegno di grandi banche e anche di grandi magazzini. In quel momento, e quando sarà più facile pagare con il nostro dispositivo mobile che con contanti o carte di credito, sarà il momento di valutare quale servizio sia migliore. Al momento potremmo dire che i tre servizi sono all'altezza e sono i migliori per ogni utente che li utilizza.

Cosa ne pensate dei pagamenti mobili e qual è il miglior servizio disponibile per voi?. Diteci nello spazio riservato ai commenti su questo post o attraverso uno qualsiasi dei social network in cui siamo presenti e dove non vediamo l'ora di sentire la vostra opinione su questo argomento.


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