Perché un USB-HUB può migliorare il mio desktop? [REVISIONE AUKEY]

Siamo pieni di gadget, più che altro perché li amiamo, questo è il vero motivo per cui sei qui e di cui te ne parliamo. Così ci piace fare una piccola revisione su quegli elementi che possono renderti più produttivo o semplicemente per rendere la vita più comoda, uno di questi elementi è l'HUB - USB, sempre più essenziale.

Per realizzare questo contenuto in modo più grafico, trarremo vantaggio dal Analizziamo due HUB USB 3.0 di Aukey, commentando come funzionano e perché possono semplificarti la vita. 

I computer sono più minimalisti che mai, Ciò significa che, a causa dello spazio e della leggerezza, sempre più aziende come Xiaomi, Apple e HP (tra l'altro) stanno scegliendo di ridurre al minimo il numero di porte che offrono. Tant'è che è già difficile per noi vedere laptop che hanno una connessione Gigabit RJ45, e anche nella maggior parte dei casi ignorano persino connessioni come VGA o HDMI nei casi più arditi. Ecco perché gli HUB - USB stanno diventando uno strumento praticamente indispensabile, tanto che i produttori di laptop scelgono già di proporre anche le proprie postazioni nella sezione accessori.

Cos'è un HUB e perché può aiutarmi?

Un HUB è un terminale che dispone di numerose porte di diverso tipo, tutte sfruttando un unico collegamento. In questo caso troveremo molte varianti, da allora abbiamo HUB passivi e semplici che espandono solo il numero di connessioni USB, o anche alcuni che derivano una varietà di connessioni da HDMI a Ethernet. Insomma, è una postazione che può sfruttare un'unica porta sul tuo laptop per offrirti molte più connessioni.

Indubbiamente questo aumenterà la nostra produttività e comodità per tanti motivi, il primo è che in molti casi è un obbligo, soprattutto in quei laptop che hanno una sola connessione come USB-C. Decisamente, ci consentirà di accedere a molti più contenuti, dal momento che ci troviamo di fronte a un problema serio quando abbiamo un monitor con HDMI, una connessione Ethernet e tre dispositivi di archiviazione esterni da utilizzare, mentre nel nostro laptop abbiamo solo un paio di USB 3.0 o USB-C. Fondamentalmente un HUB viene a risolvere questi problemi.

Tuttavia, ci sono molti che utilizzano gli HUB in modo completamente volontario, ad esempio perché vogliono avere più connessioni sul proprio dispositivo, per comodità nel poter posizionare l'HUB nel punto desiderato sul desktop senza dover spostare il portatile, oppure semplicemente avendo più opzioni nella configurazione. Decisamente, l'HUB è un elemento sempre più indispensabile sui desktop di tutto il mondo, nonostante il fatto che un tempo gli HUB fossero un prodotto chiaramente focalizzato su un pubblico più professionale, a causa della necessità di coprire quei tipi di caratteristiche che un normale laptop mancava.

HUB passivi e semplici

In questo caso ci troviamo di fronte una serie di HUB che non richiedono alimentazione aggiuntivaIn altre parole, l'energia che acquisiscono tramite l'USB del laptop è sufficiente per funzionare. Ovviamente questo tipo di HUB ha una serie di limitazioni, quelle della potenza elettrica del nostro laptop, senza altre. Un esempio è che troveremo difficile caricare più di un dispositivo attraverso di essi, o il fatto che si surriscaldano in quali circostanze. Tuttavia, per ovvi motivi questo tipo di HUB è preferito dagli utenti che abitualmente si spostano con loro.

Il più comune è quello Gli HUB passivi hanno solo connessioni USB 3.0 extra, o al massimo una connessione Ethernet che ci consente di navigare più velocemente attraverso il cavo. Per questo motivo è un tipo di accessorio che non guasta mai nella valigetta del nostro laptop. Tuttavia, tranne nel caso di USB-CNon troveremo HUB che ci consentano di riprodurre un'immagine tramite HDMI, ad esempio, poiché la tecnologia USB è limitata a tale riguardo, non così in USB-C.

D'altra parte, i connettori HUB tramite USB-C offrono molte più possibilità per audio, video e persino connessione Internet. Questo è il motivo principale per cui USB-C sta avanzando inarrestabilmente e sta per diventare uno standard di connessione leader su tutta la linea. In breve, l'HUB passivo ha dei limiti. In questo caso ci troviamo di fronte ad un Aukey HUB passivo realizzato in plastica nera con un frontale lucido, un design che accompagna il prodotto, e cioè che Aukey ha sempre avuto una reputazione di manifattura piuttosto buona. Nel caso attuale troviamo tre connessioni USB 3-0 estese attraverso la scatola con le dimensioni approssimative di una scheda. Inoltre, su uno dei lati offre una connessione Gigabit Ethernet ad alta velocità.

HUB attivi: funzionalità aggiuntive

Ora ci concentriamo su altri tipi di HUB,Richiedono una fonte di alimentazione aggiuntiva perché intendono offrirci molte più funzionalità di quelle che otteniamo con semplici HUB passivi. Grazie all'utilizzo di un alimentatore esterno, avremo il vantaggio di raggiungere un numero maggiore di porte USB 3.0, e d'altra parte, avremo la funzionalità, ad esempio, di attivarlo o disattivarlo a nostro piacimento. Tuttavia, la grande carenza di questi HUB attivi è il fatto che il loro trasporto non è l'opzione più consigliata, sono progettati per essere inseriti nella nostra configurazione convenzionale.

Un esempio è il HUB CB-H17 di Aukey, un HUB molto carino che ha non meno di sei porte USB 3.0, una USB di ricarica fino a 2,4 Amp (possiamo caricare facilmente un iPad) e in regalo a un'estremità abbiamo una connessione Gigabit Ethernet. Abbiamo testato tutti i punti e la realtà è che hanno dato un ottimo risultato. Ha anche una USB rimovibile, ovvero la connessione al laptop può essere facilmente espansa perché può essere completamente scollegata dall'HUB, il che ci offre una comodità extra.

Ancora una volta Aukey opta per materiali in policarbonato nero, ma tenendo conto che si tratta di un HUB prevalentemente di scrittura ha deciso di dare una tonalità JetBlack alla parte superiore dell'HUB, così come un LED che si illuminerà di arancione quando l'HUB è su supporto -by e verde quando l'HUB è in esecuzione. È sicuramente una buona alternativa, se abbiamo bisogno di porte aggiuntive. Speriamo che questa recensione didattica ti abbia aiutato a capire perché un HUB può cambiare il tuo modo di lavorare, così come vi lasciamo di seguito i link in modo che possiate entrare in possesso degli HUB che abbiamo fotografato per lasciare un documento grafico in questo articolo. Come sempre, facci sapere quali sono le tue alternative preferite e se pensi davvero che gli HUB possano aumentare la tua produttività.

  • Hub AUKEY CB-H17: USB 3.0 6 porte con 1 porta di ricarica e porta Gigabit Ethernet dal 36,99 euro.

  • Aukey CB-H15: Hub Ethernet USB con 3 porte 3.0 da euro 16,99.


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